Ed eccoci qui!
Benvenuti nelle mie “stanze fronte lago”, come mi piace chiamare l’insieme delle casette in cui abitano le mie apine. Qui, oltre al nettare che trovano in abbondanza nel bosco, le api possono anche dissetarsi in questa acqua pura di sorgente. In verità, mi duole ammetterlo, spesso preferiscono abbeverarsi in pozze presenti sul terreno, perché più ricche di sali minerali.
La mia piccola azienda conta circa 100 alveari nell’Alta Valle Orba, un territorio boschivo ancora incontaminato, in prossimità della diga di Molare, sull’Appennino che separa la Liguria dal Basso Piemonte.
Il mio apiario si trova a circa 500 metri di altezza, quota che permette alle api di avere a disposizione una vasta quantità di fiori tipici della macchia mediterranea da scegliere per il loro miele… passano dai primaverili fiori d’acacia e ciliegio per approdare al castagno pre-autunnale, passando sulla variopinta varietà di fiori selvatici che nascono su questi prati.
Le mie arnie sono tutte in legno, coloratissime come i fiori, e molte di queste fanno parte dell’eredità lasciatami dal mio caro nonno… si tratta di bellissime casette in legno di castagno, fatte a mano, e assolutamente indistruttibili!